Smart Factory: cos’è e come funziona una fabbrica intelligente5 min read

Con il progresso tecnologico vengono introdotte e continuamente migliorate nuove forme di produzione basate sulla digitalizzazione. Il concetto di smart factory, in italiano “fabbrica intelligente”, nasce come punto di incontro tra tecnologie, processi e pratiche ispirate al contesto di Industria 4.0 e alla rivoluzione tecnologica iniziata qualche anno fa.

Oltre a rappresentare un ideale, le fabbriche tecnologiche esistono anche nella realtà a dimostrazione di come l’investimento nella digitalizzazione e nell’automazione dei processi costituisca una delle principali strategie per la crescita.

Per aiutarti a comprendere meglio cos’è una fabbrica intelligente, come funziona nella pratica e quali vantaggi può rappresentare per le aziende, in particolare nel settore abbigliamento, abbiamo preparato un contenuto completo sull’argomento.

Se il tema è di tuo interesse, continua a leggere!

Cos’è una smart factory?

In poche parole, una fabbrica intelligente è il risultato dell’incorporazione delle caratteristiche di Industria 4.0 nel contesto produttivo. Ciò si traduce nella costituzione di un ambiente orientato alla digitalizzazione, all’integrazione delle informazioni e all’automazione dei processi produttivi in misura considerevole, se non totale.

Nella pratica si tratta di “fabbriche del futuro” – un altro termine usato per designare le industrie di questo tipo – che mirano ad avvicinare il mondo fisico e quello digitale attraverso l’utilizzo di tecnologie specifiche derivanti dall’integrazione con altri ambiti della conoscenza come la Robotica, l’Ingegneria e persino la Biologia.

Tecnologie dell’Industria 4.0 in azione

Dato che una fabbrica intelligente è per definizione una fabbrica allineata ai principi dell’Industria 4.0, è essenziale che tu sappia cos’è la rivoluzione 4.0 e come le sue tecnologie hanno guidato il settore industriale verso lo sviluppo e la crescita.

Con l’espressione Industria 4.0 si intende l’intenso processo di rottura con l’attuale modello di produzione industriale (chiamato Industria 3.0) e l’emergere di un nuovo modello il cui principale obiettivo è l’integrazione tra il mondo fisico e quello virtuale, rendendo in questo modo i processi produttivi più agili, efficienti, performanti e redditizi.

Per saperne di più ti rimandiamo a un altro articolo completo sull’Industria 4.0 qui sul blog e anche una spiegazione dettagliata degli incentivi previsti dal piano nazionale Transizione 4.0.

In generale, lo sviluppo delle cosiddette fabbriche intelligenti poggia sulle tecnologie della Quarta Rivoluzione Industriale, tra le quali si distinguono:

Intelligenza artificiale

L‘intelligenza artificiale (AI) è uno dei concetti principali dell’Industria 4.0 applicata alle fabbriche intelligenti. È l’insieme delle tecnologie finalizzate a simulare la capacità umana di ragionare e imparare in macchine, software e altri dispositivi di calcolo.

L’obiettivo è quello di creare attrezzature in grado di prendere le decisioni giuste, evitare gli sprechi, generare informazioni accurate per i responsabili della gestione e, in un certo senso, persino apprendere durante lo svolgimento dei loro processi (apprendimento automatico).

L’AI, quando associata alla Robotica, genera come risultato le cosiddette “macchine superintelligenti”, ossia apparecchiature che integrano tecnologie computazionali e apparati fisici per eseguire compiti complessi in modo automatizzato.

Internet delle cose (IoT)

L’internet delle cose (Internet of Things) è un’altra tecnologia 4.0 capace di trasformare fabbriche e industrie in impianti operativi intelligenti. Questo concetto si riferisce all’integrazione dei sistemi cyber-fisici in un’unica rete di condivisione e gestione dei dati.

Nell’IoT le macchine, con l’aiuto dell’AI e di dispositivi come sensori e simili, sono in grado di catturare e scambiare grandi quantità di informazioni tra loro durante le diverse fasi del processo produttivo, per poi condividerle nella rete informativa della fabbrica.

Così è possibile avere un maggiore controllo sulla produzione, con dati accurati e strategici funzionali al processo decisionale e con la possibilità di individuare più facilmente i colli di bottiglia della produzione (evitando così sprechi e perdite di entrate).

Memorizzazione dei dati nel cloud

Un’altra tecnologia fondamentale in una fabbrica intelligente è il cloud computing, cioè la capacità di memorizzare le informazioni nel cloud. Si tratta di un passaggio essenziale verso la digitalizzazione necessaria per la trasformazione 4.0, dato che con questa tecnologia i file fisici vengono sostituiti da quelli virtuali, a cui si può accedere da più dispositivi in qualsiasi momento in modo sicuro ed efficiente.

Ne deriva una maggiore flessibilità nell’accesso alle informazioni, oltre a una riduzione dei costi rispetto ai modelli tradizionali di memorizzare e condivisione dei dati e ad una maggiore sicurezza contro la perdita di dati.

Quali sono i vantaggi di una confezione intelligente?

In generale, tutti i segmenti dell’industria che desiderano aumentare la loro efficienza produttiva hanno da guadagnare entrando a far parte della rivoluzione 4.0. Nell’industria dell’abbigliamento questa trasformazione offre vantaggi specifici per il settore quali:

Riduzione dei rifiuti di materie prime

Lo spreco di materie prime è un problema importante nell’industria dell’abbigliamento di oggi e rappresenta una parte considerevole del costo totale degli indumenti. Ecco perché uno dei grandi vantaggi della produzione intelligente riguarda la riduzione di questa percentuale.

Attraverso un software intelligente per il piazzamento dei modelli, per esempio, è possibile ridurre a zero la quantità di tessuto sprecato. Allo stesso modo, le sale taglio automatizzate accelerano il processo di taglio, riducendo i costi di produzione e di funzionamento.

Il risultato è una confezione senza sprechi e, di conseguenza, più redditizia e sostenibile.

Efficienza operativa

Il processo di produzione di abbigliamento è contraddistinto da diverse fasi, ciascuna delle quali richiede forme specifiche di azione per poter essere gestita nel modo più efficace ed efficiente possibile. In questo senso, investire in tecnologie intelligenti è il modo migliore per superare questi ostacoli.

Infatti con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, dell’internet delle cose e di altre tecnologie 4.0 è possibile, attraverso l’automazione e l’integrazione di macchine, persone e dispositivi, eliminare i problemi di gestione e raggiungere un’elevata efficienza operativa.

Aumento della redditività per collezione

Infine, il più grande vantaggio di una confezione intelligente è probabilmente l’aumento dei profitti. Tuttavia, questo è anche il vantaggio che richiede più investimenti, poiché è il risultato finale dell’ottimizzazione dei processi e del passaggio all’Industria 4.0.

Vale la pena notare che l’aumento dei profitti non avviene solo nelle industrie completamente integrate al 4.0. Con l’investimento in soluzioni software e hardware allineate a questi principi, infatti, è già possibile eliminare e prevedere i costi, porre fine ai colli di bottiglia e agli errori di produzione, accorciare le scadenze e molto altro. Di conseguenza, anche questi piccoli cambiamenti possono aumentare la redditività di qualsiasi confezione.

Che cosa fare, quindi?

Per cominciare, è importante cercare quali sono le migliori soluzioni per diventare una fabbrica intelligente. Per farlo, ti invitiamo a scaricare il nostro ultimo ebook dal titolo “Intelligenza Artificiale nelle confezioni 4.0” compilando il form in fondo all’articolo.

Se invece desideri approfondire il caso specifico della tua azienda, non esitare a prenotare una consulenza gratuita con uno dei nostri esperti Audaces a questo link!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo articolo ti è piaciuto? Condividilo!
Vuoi cercare qualcosa?
Cerca

Piu recente

Circa l’autore
Audaces
Circa l’autore
Audaces

Articoli Correlati