Sintesi:
- La realtà virtuale si sta diffondendo velocemente anche nel mondo della moda, aprendo la strada a possibilità un tempo inimmaginabili;
- Molti tra i principali brand di moda hanno investito nella moda virtuale, beneficiando già di vantaggi significativi in termini di volume di vendita e di popolarità;
- Inizia a sperimentare creando i tuoi capi virtuali gratuitamente con la multisoluzione Audaces360!
L’industria della moda è stata presa d’assalto dall’avvento della tecnologia della realtà virtuale.
Negli ultimi anni le sfilate di moda si sono diffuse anche nel mondo virtuale e gli acquisti virtuali sono esplosi, grazie a progressi come AR Try-On, camerini virtuali e negozi virtuali.
La moda è un settore sofisticato e in costante evoluzione, che continua a crescere incorporando nuove tecnologie e influenzando il retail e il design. Per questo, se desideri inquadrare bene il ruolo della realtà virtuale nella moda e tutte le possibilità a tua disposizione.
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Sumário
Scopri il ruolo della realtà virtuale nelle confezioni
Andiamo con ordine: cosa si intende per realtà virtuale?
Quando si parla di Virtual Reality (VR) si fa riferimento a una tecnologia capace di trasportarci in una realtà diversa da quella che stiamo vivendo. Questo avviene grazie a dei visori che, una volta indossati, riescono a isolarci dal mondo e a teletrasportarci altrove.
Tutto quello che vediamo e sentiamo è sostituito da immagini e suoni generati al computer, che ci avvolgono a 360 gradi in un’esperienza immersiva e con cui possiamo interagire usando le mani, proprio come nella realtà.
Con la VR possiamo scalare una montagna, esplorare l’universo, guidare un modello d’auto non ancora uscito sul mercato, visitare una casa in costruzione, trovarci ad un concerto o su una spiaggia caraibica, interagire con un nuovo macchinario, passeggiare in compagnia di un famoso poeta o incontrare i nostri amici dall’altra parte del mondo.
Nel settore fashion, stiamo parlando di una tecnologia con un grandissimo potenziale trasformativo. Ad esempio nell’immaginazione delle sfilate, che trasportate nella realtà virtuale potrebbero permettere agli utenti di sentirsi come se stessero camminando sulla passerella o addirittura di avere una visione a 360 gradi di tutti i look da ogni angolazione.
Scopri di più: Scopri come la moda futuristica rivoluzionerà il settore con la tecnologia
Che impatto sta avendo la realtà virtuale nelle confezioni di moda?
L’industria della moda è in costante cambiamento ed evoluzione, così come le tecnologie su cui si basa. Senza dubbio oggi la realtà virtuale sta prendendo sempre più spazio nel mondo della moda, incorporando esperienze e eventi un tempo inimmaginabili al di fuori del mondo fisico.
Per rimanere all’avanguardia, i marchi e i rivenditori di moda stanno già utilizzando questi nuovi strumenti e tecnologie di progettazione digitale per creare esperienze uniche.
Alcuni esempi di applicazione della realtà virtuale nella moda sono:
Prada Virtual Reality
Il progetto Prada Virtual Reality consiste in una collezione di video che si possono trovare su siti importanti come YouTube VR e VEER.
L’iniziativa conduce lo spettatore in un tour di alcuni tra i luoghi più rinomati di Prada, come i negozi Epicenter di Tokyo e la Fondazione Prada di Milano e Venezia. Gli utenti possono anche vedere alcune delle collezioni Prada e come vengono allestite le presentazioni in passerella.
New York Digital Fashion Week
La Digital Fashion Week è un evento di moda digitale di due giorni che offre esperienze tangibili e immateriali in grado di collegare la moda alle persone e le persone alla moda nella realtà virtuale.
L’evento rompe le tradizionali barriere dalla moda e offre ai designer di tutto il mondo la possibilità di presentare i loro progetti e servizi a un pubblico globale. L’evento prevede tavole rotonde, presentazioni, una sfilata di moda digitale curata ed esperienze immersive di artisti digitali di primo piano.
Rebecca Minkoff
Rebecca Minkoff è tra i marchi più attenti all’innovazione e sperimenta la realtà virtuale già dal 2014.
Tra le prime a inserire la realtà aumentata all’interno del suo eCommerce aumentando del 65% la propensione all’acquisto dei clienti, oggi con il suo team sperimenta design e layout alternativi replicando i negozi del marchio nella realtà virtuale per determinare quelli che suscitano la maggiore reazione da parte dei consumatori.
Rebecca Minkoff ha portato i suoi esperimenti di VR ancora più lontano, ad esempio utilizzando la tecnologia della realtà virtuale nella creazione dei prodotti e degli accessori del suo marchio. Prima di realizzare una borsa in una nuova tonalità, la stilista la mette alla prova nella realtà virtuale per vedere se ha il successo sperato.
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Tutti i vantaggi di combinare moda e realtà virtuale nelle confezioni
L’uso intelligente della tecnologia si sta rivelando la strada da percorrere nel mondo del fashion retail. Le innovazioni tecnologiche possono aiutare i rivenditori a comprendere e interagire meglio con i clienti, a personalizzare i prodotti e le esperienze di acquisto e a perfezionare il processo logistico per ridurre i costi.
Ma veniamo agli esempi concreti: perché investire nella realtà virtuale? Le ragioni sono diverse, ne evidenziamo 4:
Design virtuale
La moda virtuale porta nuove opportunità anche per il design.
Molti brand di moda stanno investendo nella realizzazione di capi esclusivamente virtuali perché il digitale espande le possibilità di ideazione e progettazione degli indumenti disintegrando i confini e i limiti della creatività: uno stesso prodotto può essere personalizzato in tutti i modi con specificità e applicazioni che trascendono la fisica e la difficoltà di produzione, quasi in tempo reale.
Scopri di più: Perché la realtà aumentata nella moda è una grande opportunità per il fashion?
Prototipia online
Questa nuova era del fashion design incoraggia la sperimentazione e il coinvolgimento, consentendo ad acquirenti e stilisti di provare tutti gli stili e i modelli che desiderano senza sprecare materiali. Inoltre, consente loro di valutare il proprio lavoro in modo più preciso e quantitativo.
La rappresentazione virtuale di capi d’abbigliamento e di campionari può ridurre notevolmente gli sprechi legati alla produzione, alla stoffa, alla cucitura, alla spedizione e all’esposizione di questi articoli di campionario, con conseguente miglioramento dell’esperienza del cliente e del marchio.
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Personalizzazione
La personalizzazione è una delle ultime tendenze della moda e non sembra destinata a passare in fretta. I consumatori sono sempre più alla ricerca di prodotti esclusivi e unici, nonostante questo non sia sempre facile da realizzare nella realtà: per chi non ha esperienza, infatti, è difficile progettare e immaginare un capo senza vederlo e spesso si rimane delusi del risultato.
La realtà virtuale offre la possibilità di creare in prima persona un capo o un accessorio unico, sperimentando e pre-visualizzando il risultato in modo realistico.
Questo evita esperienze negative del cliente, oltre a resi e altre pratiche dannose per l’ambiente.
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Sostenibilità
Sappiamo che la sostenibilità è una grande sfida per l’industria della moda, ad oggi tra i settori più inquinanti sul Pianeta. Tuttavia, la realtà virtuale è destinata a cambiare tutto questo, consentendo agli stilisti virtuali di evitare alcune delle principali difficoltà etiche del settore. Il design della moda in realtà virtuale riduce sostanzialmente al minimo i rifiuti della filiera dell’abbigliamento.
I capi difettosi realizzati con gli abiti fisici vengono cestinati, mentre in VR possono essere eliminati con la semplice pressione di un pulsante, senza lasciare traccia e riducendo notevolmente l’inquinamento.
Quando si progettano e si creano capi d’abbigliamento online, inoltre, si risparmiano molte risorse: carta, tessuto, tempo, spostamenti e emissioni di anidride carbonica legate alle spedizioni.
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Come possono i produttori di abbigliamento sfruttare al meglio questa tecnologia?
I produttori di abbigliamento possono utilizzare la realtà virtuale in vari modi, per usufruire di possibilità un tempo difficili da immaginare per sé o per i loro clienti. Ecco alcuni esempi:
Funzione “Prova prima di acquistare”
Abbiamo già parlato di questa funzione, che consente ai clienti di evitare la frustrante esperienza del camerino, di risparmiare tempo e di provare una grande varietà di abiti in vari colori, modelli e taglie.
Il software di camerino virtuale è una svolta per chi non ha tempo o si trova a disagio con lo shopping tradizionale, e senza dubbio contribuisce ad aumentare la soddisfazione e gli acquisti dei clienti.
Migliore esperienza nei negozi fisici
Secondo gli studi di Retail Dive, il 62% degli acquirenti non intende rinunciare all’interazione con il prodotto prima della vendita e preferisce fare acquisti in luoghi fisici.
Grazie alla realtà virtuale, gli acquirenti possono navigare più facilmente in un centro commerciale o in un’attività commerciale da casa utilizzando le tecnologie di realtà aumentata.
In questo modo possono farsi un’idea dei prodotti presenti in negozio e recarsi lì in modo più mirato, sapendo già di trovare quello che stanno cercando.
Scopri di più: Scopri tutti i vantaggi dell’adozione di tecnologia per le aziende di moda
Shopping con un tocco personale
In base alla cronologia degli acquisti precedenti, le applicazioni di realtà aumentata potrebbero sfruttare le informazioni personali dell’utente per proporgli gli oggetti che più desidera.
Questa strategia incentrata sul cliente, ancora una volta, rende il targeting più accurato, con tutti i vantaggi che ne derivano.
Inoltre, è possibile ottenere più rapidamente le informazioni desiderate: invece di scorrere un ampio elenco di specifiche sul sito web del rivenditore, è sufficiente passare la fotocamera su una sezione specifica del prodotto per vedere ciò che si desidera.
Showroom virtuali e pop-up store
I marchi di moda stanno sperimentando showroom virtuali e negozi pop-up nel metaverso.
I consumatori possono accedere ai negozi virtuali attraverso i loro dispositivi, esplorare le collezioni, provare i capi e persino effettuare acquisti.
Questo approccio combina la comodità dello shopping online con l’esperienza sensoriale del negozio fisico.
Eventi di moda ibridi
Gli eventi di moda phygital combinano elementi faccia a faccia e virtuali. Includono sfilate di moda tenute in luoghi fisici, ma trasmesse in diretta streaming per il pubblico virtuale.
Questo permette a tutti di partecipare all’evento, anche se non sono fisicamente in presenza.
Moda e realtà virtuale sullo schermo del tuo computer con Audaces Fashion Studio
La realtà virtuale nella moda è resa possibile da software e soluzioni all’avanguardia, e noi di Audaces siamo alla continua ricerca di offrire le migliori tecnologie in grado di rispondere alle esigenze della moda del presente e del futuro.
Audaces Fashion Studio
Audaces Fashion Studio è un software digitale per la progettazione della moda che porta la moda nel mondo virtuale, oltre a facilitare la comunicazione visiva tra i team e l’approvazione commerciale dei modelli.
Con Fashion Studio puoi:
- Creare capi virtuali direttamente su un manichino tridimensionale, senza bisogno di sviluppare i modelli;
- Simulare la vestibilità dei tessuti in un ambiente virtuale e digitale;
- Applicare di colori, stampe e texture realistiche senza porre limiti alla tua immaginazione;
- Ridurre significativamente il numero di prototipi durante la fase di creazione;
- Ottenere finalmente una comunicazione chiara ed efficiente tra il team di stilisti e modellisti;
- Ridurre i costi nella fase di creazione;
- E molto altro ancora!
Audaces Fashion Studio offre un’ampia gamma di funzionalità per potenziare la creatività e l’efficienza della tua attività di moda ed è perfetto per chi intende investire nella moda virtuale.
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FAQ
La realtà virtuale è un’esperienza immersiva mediata dalla tecnologia, in cui tutto quello che vediamo e sentiamo è sostituito da immagini e suoni generati al computer.
La realtà virtuale è già presente nelle scelte commerciali dei principali brand e si prevede che avrà uno spazio sempre maggiore in futuro.
La realtà virtuale permette di sperimentare attraverso il design virtuale, semplifica la fase di prototipia, apre la strada alla personalizzazione e contribuisce alla sostenibilità del comparto moda.
