
27/08/2020

Tipi di tessuto: lista dalla A a Z
Contenuti
Scopri tutti i tipi di tessuto che esistono, le loro caratteristiche, utilizzi e peculiarità.
Scegliere il tessuto giusto può fare la differenza tra una collezione di successo e una che faremo fatica a vendere. La scelta sbagliata si traduce in vestibilità e comfort insoddisfacenti e in finiture scadenti, facendo sì che i vestiti rimangano invenduti nei negozi.
Per evitare questo problema, che nella realtà è molto più comune di quanto non possa sembrare, i professionisti della moda dovrebbero conoscere bene i tipi di tessuto, le loro caratteristiche, utilizzi e peculiarità.
Continua a leggere e scopri tutti i tessuti presentati in ordine alfabetico. Potrete trovare anche una serie di post dedicati ad ognuno di questi tessuti per entrare più nello specifico.
Inoltre, se volete avere un catalogo con tutti i tipi di tessuto sempre a portata di mano, lasciate i vostri dati nel modulo qui sotto per ricevere gratuitamente l’Ebook “Tipi di tessuto dalla A alla Z”
Tipi di tessuto dalla A alla C
Acrilico
è un tessuto sintetico che assomiglia alla lana, morbido e termoisolante. E’ usato per abbigliamento sportivo e leggings.
All-over
Ha un design che si ripete, spesso senza un contorno o festoni.
Alpaca
è una fibra leggera con una lieve brillantezza. Di solito si trova mescolata con la lana nella sartoria e nella maglieria. Utilizzato per abiti, giacche e maglie.
Batista
Tessuto in cotone o in fibra sintetica realizzato in armatura a tela. E’ leggero, fine e trasparente. Usato per camicette, lingerie, rivestimenti e sciarpe.
Bouclè
Tessuto in lana pura o mista, realizzato con fili arrotolati, di superficie irregolare e ispida. Utilizzato nella maglieria e nell’abbigliamento femminile.
Bouclé
Realizzato in lana o con altri tessuti spessi. La trama ricorda il pelo di un barboncino. Usato soprattutto nella realizzazione di cappotti.
Buratto
Tessuto sottile e morbido, in origine realizzato in cotone, oggi anche misto. I fili tinti sono intrecciati a scacchi o a strisce. Utilizzato per abiti, camicie e abbigliamento infantile.
Cambric
Tessuto in cotone o in altre fibre sintetiche, sottile, leggero e semitrasparente. Può essere stampato o colorato e generalmente viene utilizzato per abbigliamento da bambini o vestiti estivi.
Camoscio
Morbida pelle di colore giallo, spazzolata e con texture leggermente liscia. Questo tessuto conferisce un effetto di superficie liscia e strutturata. Usato nella produzione di panni per lucidare e foderi di cappotto.
Challis
Tessuto in lana, rayon, cotone puro o misto; leggero, delicato, morbido. Solitamente stampato con sfondi scuri e motivi floreali o colorati. Utilizzato per vestiti e magliette.
Chambray
Cotone puro o misto di cotone con poliestere, rayon-poliestere con fili tinti e bianchi. Utilizzato per uniformi, abbigliamento sportivo, pigiami e camicie.
Chantilly
Ha disegni elaborati con finiture a maglia fine su entrambi i bordi. Spesso utilizzato nel confezionamento di abiti da sposa.
Chevron
Costine spesse, strisce di rayon o di seta ordite su solidi fili di cotone. Usato per decorazioni e nastri.
Chiffon
Tessuto sottile, semitrasparente, a trama aperta, può essere realizzato con molte fibre diverse. Usato per abbigliamento estivo, bendaggi e tende.
Ciselé
Realizzato in trama di raso e con motivi di velluto su sfondo sottile e semitrasparente. Simile ai tessuti floccati.
Crêpe
Il tessuto crêpe è uno dei più utilizzati nell’industria dell’abbigliamento, sia per le grandi occasioni sia per capi più casual, grazie alla sua vestibilità perfetta e alla grande variazione di textures e spessori in cui può presentarsi.
Cuprammonio
Prodotto attraverso un processo che permette la creazione di filamenti sottili. E’ un tessuto più sottile e leggero del rayon viscosa.
Tipi di tessuto dalla D alla G
Damasco
Prende nome dalla città di Damasco, in cui le sete cinesi venivano trasportate per le rotte commerciali. E’ un materiale solido, come il tessuto jacquard. Può essere realizzato anche con fibre di lino, cotone o miste. Molto utilizzato per rivestimenti di mobilia e tovaglie.
Denim
Tipo di twill robusto. Cotone di un colore, simile al denim. Comune nell’abbigliamento da lavoro e nelle divise.
Devoré
Ha un fondo sottile e semitrasparente, ottenuto con un processo noto come burn-out che dissolve chimicamente le zone sfocate dopo la tessitura.
Donegal
Inizialmente realizzato a mano nella contea di Donegal in Irlanda. Oggi si riferisce a qualunque tweed con fili spessi e colorati.
Dupion
Spesso utilizzato nel confezionamento di abbigliamento femminile e da sposi. Tessuto di seta lucida con effetto flamê e orditura con un filo fine e un filo irregolare girato da due bozzoli intrecciati. Esistono anche versioni in fibra sintetica.
Elastan
Meglio noto come Lycra. Fibra sintetica elastica che si trova in vari tessuti e, anche se presente in piccole percentuali – da 1% a 5% – ne aumenta il comfort. Spesso presente nella moda da spiaggia o nella lingerie.
Faglia
Tessuto a trama chiusa in seta, cotone, lana o altre fibre sintetiche con rilievi e costine in trama. Usato per abiti formali e per la sera.
Feltro
TNT (tessuto non tessuto) fatto di fibre di lana, pelle o pelo prodotto con l’infeltrimento delle fibre grazie alla combinazione di calore, umidità e azione meccanica. Sempre più spesso realizzato con fibre acriliche fuse. Utilizzato per giocattoli, gilet, giacche.
Finta pelle
Imitazione venduta a metro, possiede un’infinità di finiture come la pelle scamosciata e il camoscio. Usata per cappotti e giacche.
Fustagno
Tessuto leggero, abbastanza fino e semitrasparente, di solito in cotone. Attualmente esiste anche in versioni realizzate con fibre sintetiche. Ha delle strisce in senso longitudinale, può presentare righe, scacchi o piccole stampe. Usato per vestiti o tende.
Gabardine
Tessuto in filato pettinato, resistente, con finiture rigide, di peso medio, composto da diverse fibre. Utilizzato per impermeabili, abbigliamento sportivo e pantaloni.
Tipi di tessuto dalla H alla M
Harris
Fili di lana tessuti a mano nelle isole Ebridi in Scozia.
Helanca
L’Helanca è un tipo di tessuto altamente malleabile, ossia caratterizzato da eccellente elasticità e flessibilità e perfettamente adattabile a tutti i tipi di corporatura. Essendo 100% sintetico, in genere confezionato con poliestere o poliammide, ha un alto tasso di ritenzione del sudore che aiuta la sudorazione nei periodi più caldi, mentre in inverno è un eccellente alleato nel garantire la ritenzione del calore.
Honan
Tessuto in seta a trama liscia e sottile, con effetto flamê nei due lati, generalmente tinto. Utilizzato per camicie e abiti.
Ikat
Procedimento in cui i fili di ordito di un tessuto sono tinti o stampati. Anticamente conosciuto come chiné, per le sue origini cinesi, è usato per abiti.
Irlandese
Si distingue per il caratteristico tessuto bianco e per la trama colorata.
Jacquard
Tessuto o maglia con disegni geometrici e, solitamente, con una superficie in rilievo. Assomiglia al tessuto damascato, è usato per tende e abiti formali.
Jersey
Termine generico per indicare tessuti lisci a maglia rasata. Caratterizzati da grande elasticità, possono essere realizzati in cotone, materiali sintetici o misti. Si utilizza spesso per confezionare camicie.
Kersey
Tessuto di lana compatto, a trama fitta, ritorto, twill o a coste, con pelo corto e delicato. Disponibile in colori tinta unita, è molto usato nell’abbigliamento da lavoro e nelle uniformi.
Kapok
Questo tessuto è composto da fibre simili al cotone provenienti da semi di alcuni alberi, ed è usato per imbottire cuscini e giocattoli. Il kapok è stato nel tempo sostituito da imbottiture sintetiche.
Lana
Fibra tessile ottenuta a partire dal vello di ovini da allevamento, solitamente calda e resistente. Se classificata come “lana pura” in Europa e in Canada significa che è composta dal 100% di lana vergine. Se classificata come “lana mista” significa che contiene fibre sintetiche, almeno per il 55%.
Lana mohair
Fibra ricavata dal pelo della capra d’Angora, può essere liscia o crespa. I tessuti che contengono Mohair solitamente sono misti con la lana. Utilizzata per cappotti, tute e scialli.
Lamé
Qualsiasi tessuto composto da fili intrecciati con fili metallici per conferire un effetto brillante. Può anche essere anche ricamato con un filo metallico. Usato per abiti da sera e formali.
Lino
Il lino si distingue per la sua versatilità, comfort, freschezza e durevolezza. E’ un tessuto di origine naturale derivato dalla pianta del lino o dai semi di lino, il che lo rende molto piacevole al tatto. Allo stesso tempo è un materiale che si stropiccia con molta facilità, e per questo nel corso della sua storia è stato spesso associato ad altre fibre come il cotone e il poliestere, al fine di mitigare questa caratteristica.
Lurex
Il lurex che conosciamo nel tempo si è evoluto diventando ancora più bello, confortevole e tecnologico. E’ una maglia caratterizzata da ottima elasticità e flessibilità realizzata a partire da fili metallici come l’alluminio, avvolti e sigillati in poliestere o poliammide. Per la sua brillantezza così sofisticata è molto utilizzato per confezionare abiti da sera, ma in realtà è possibile trovarlo anche nell’abbigliamento più casual, sempre con un inconfondibile tocco di eleganza.
Madras
Tessuto in cotone leggero o misto cotone, delicato, colorato e tipico dell’India, la sua terra natia. Usato per camicie e shorts.
Maglia doppia
Tessuto in maglia composto da due lati identici. Ha un ottimo spessore e una buona ripresa. Utilizzato per abbigliamento sportivo maschile e femminile.
Maglia interlock
Tessuto a maglia incrociata, inizialmente utilizzato solo per intimo ma oggi usato anche per la realizzazione di capi casual. Disponibile in colori tinta unita.
Matelassê
Tessuto di lusso, spesso in trama jacquard, con disegni in rilievo che conferiscono un aspetto mosso. Può contenere fili metallici nella trama. Usato per abiti da sera e tappezzeria.
Moiré
Conosciuto anche come seta marezzata, è un tessuto di seta in taffetà o faille realizzato attraverso un processo di calandratura che fornisce un effetto simile a quello dell’acqua increspata. Usato per abiti da sera o abiti da sposa.
Mussola
La mussola è un tessuto morbido, leggero, delicato e economico, generalmente realizzato in cotone. Ha una densità molto bassa con meno di 25 fili per centimetro quadrato, anche se questo dato può variare a seconda di chi lo produce.
Tipi di tessuto dalla N alla P
Nylon
Questo termine coincide con un marchio registrato ed e oggi utilizzato per designare la fibra più resistente che esiste. Nonostante sia decisamente duraturo, questo tessuto non è traspirante e, per questo, può non essere confortevole e provocare molto calore nell’uso quotidiano. Solitamente è mescolato con altre fibre al fine di aumentare la sua capacità di assorbimento e la durevolezza degli altri fili quando vengono mescolati con il nylon.
Nansu
Tessuto di cotone liscio, sottile e un misto di cotone e tela o di tela e lino. Utilizzato per lenzuola e abbigliamento per bebè.
Nappa
Confezionato con una trama di cotone, seta, fibre sintetiche o miste, questo tessuto solitamente è cardato per dare un effetto simile al camoscio. Usato per abbigliamento sportivo.
Organdis
Tessuto a trama sottile, leggero e semitrasparente in cotone o misto. Ha una finitura grezza ed è molto utilizzato per tende, camicie e abiti da sera.
Organza
Organdis in seta pura con colore brillante. Può essere realizzata anche in poliestere ed è utilizzata per abiti da sposa o abiti da sera.
Ottoman
Tessuto pesante a coste trasversali di larghezza variabile, inizialmente realizzato in seta con trame in lana. Questo tessuto è stato molto in voga nella realizzazione di abiti da cerimonia ma oggi è usato per cappotti, abiti, camici e tappezzeria.
Oxford
Il tessuto Oxford si distingue per essere un tessuto leggero, elegante e liscio, utilizzato principalmente nel confezionamento di camicie, vestiti e, alcune volte, abiti di alta qualità. E’ un tessuto realizzato in cotone e elastan oppure da una combinazione di cotone e poliestere.
Panamá
Tessuto ad armatura a tela simile ad un cesto. Solitamente prodotto a partire da poliestere e cotone con fili non torti e disposti nella trama. Usato per ricamo a mano.
Peau de soie (raso duchessa)
Conosciuto anche come “pelle di pesca”. Tessuto con trama satinata pesante e liscia, dotato di una leggera brillantezza. Può presentarsi misto a poliestere e in genere è impiegato nel confezionamento di abiti da sposa e abiti da sera.
Pelle
Vari tipi di pelle sono perfetti per realizzare cappotti, giacche e gonne. Di solito si acquista il pezzo intero e non trattato. Esistono molti tipi di pelle, qui sotto una lista dei più comuni.
Pelle scamosciata
Dà ottimi risultati anche senza dettagli sartoriali e è disponibile sia nei colori di tendenza sia stampato.
Pelle ad alta resistenza
Molto utilizzata in borse, cinture e borsette.
Pelo di cammello
Ai fini della catalogazione classificato come lana. E’ leggero e ad armatura tela o saia, proveniente dal sottovello morbido del cammello. Oggi è unito ad altre fibre come la lana. Usato per cappotti e giacche.
Peluche
Tessuto in cotone plush (su uno o entrambi i lati), molto assorbente. Ideale per la produzione di asciugamani, accappatoi, capi confortevoli e da bebè.
Percalle
Tessuto ad armatura tela, di peso medio, molto fine e con finiture delicate. Solitamente prodotto a partire dal cotone puro o misto con poliestere. Può essere stampato o liscio, solitamente si usa per realizzare lenzuola.
Pied-de-poule (houndstooth)
Tessuto ad armatura a saia e una trama colorata a quadretti scuri e chiari alternati. Si usa per abiti, pantaloni e giacche.
Pieno fiore
Noto anche come full grain, è uno dei più diffusi e solitamente disponibile in colori alla moda.
Pile vellutato
Tessuto spesso e pesante, cardato e raschiato per produrre una finitura simile al camoscio. Tende a restringersi, ma è durevole. Usato per pantaloni e abbigliamento da lavoro.
Piqué
Tessuto di cotone o misto che possiede una trama realizzata su telaio a ratiera. Ha delle piccole trame geometriche in rilievo. Utilizzato in genere nel confezionamento di abbigliamento sportivo.
Piume
Piume di gallo, marabù e struzzo sono disponibili in vari colori. Di solito sono cucite in strisce di 12 millimetri o cuciti a overlock. In genere si usa per adornare giacche, abiti formali o fantasia.
Pizzo
Di solito ha disegni floreali o a spirale e viene prodotto a macchina senza l’utilizzo di un tessuto di base. E’ utilizzato per le finiture di abiti. Come il rayon, esistono una grande varietà di pizzi. Qui sotto ne sono elencati alcuni tipi:
Pizzo a nastro
Creato su nastri con un motivo floreale e uno sfondo a rete. Delicato, necessita di essere manipolato con molta attenzione. Utilizzato per abiti da sposa o da sera.
Pizzo francese
Abbastanza lussuoso, questo pizzo è dotato di disegni definiti con una linea pesante, solitamente in seta, e una rete sottile e semitrasparente sul contorno.
Plumetis
Tessuto sottile e semitrasparente realizzato in cotone o misto cotone. Abbastanza comune nell’abbigliamento per bambini.
Plush
Tessuto spesso, con pelo più lungo rispetto al velluto ottenuto con orditura in seta, lana, rayon o moiré. Utilizzato nella produzione di cappotti.
Poliestere
Fibra sintetica realizzata a partire da derivati del petrolio. Ha un’ampia gamma di utilizzi che vanno dall’imitazione della seta fino alla miscela con altri filati. La tecnologia sta attenuando uno dei principali problemi di questo tessuto: la scarsa traspirabilità.
Pongee
Tessuto realizzato con una trama leggera e morbida, con un lieve effetto flamé. Comune in camicie e abiti.
Tipi di tessuto dalla R alla T
Ratina
Questo tessuto possiede un filato di pelo realizzato con varie fibre ed è generalmente utilizzato nella produzione di abiti.
Rayon
E’ un tessuto leggero, economico e a rapida asciugatura realizzato in cellulosa e molto utilizzato per camicie, abiti e rivestimenti. Sul mercato esistono vari tipi di rayon.
Rayon Polinosico
è più resistente e meno soggetto a restringimento. Confezionato attraverso un processo sviluppato più recentemente rispetto a quello del rayon viscosa.
Sari
Questo tessuto ha un design diversificato e spesso è realizzato in seta fine o poliestere, con fili d’oro o d’argento. Il termine utilizzato per designare questa fibra fa riferimento ad un abito tradizionale utilizzato dalle donne a sud dell’Asia.
Sciarpa
Tessuto in twill leggero e delicato, solitamente in rayon o seta. Usato per cravatte e sciarpe.
Schiuma
Questo tessuto presenta una trama liscia, ruvida e semitrasparente in cotone puro o misto. Per il fatto di essere una fibra leggera, è spesso utilizzata nella produzione di abbigliamento estivo.
Scrim
Tessuto generalmente in cotone. Possiede trame lisce e aperte ed è usato per scenografie teatrali, sipari e striscioni.
Seta
Fibra naturale ottenuta a partire dal bozzolo del baco da seta. E’ un tessuto resistente, sebbene con un aspetto delicato e brillante. La seta è stata sostituita da fibre sintetiche e mescolata con altri fili al fine di ridurne il prezzo o produrre effetti particolari.
Shantung
Tessuto con trama liscia e a tinta unita, con una superficie di aspetto grezzo e irregolare. Realizzato con fibre di seta e utilizzato per abiti formali.
Shetland
Filo di lana di pecora delle isole Shetland, nel nord della Scozia. Tessuto ruvido, leggero e caldo.
Taffetà
Può essere realizzato a partire da seta, poliestere o acetato. Ha una trama rugosa, priva di interruzioni, e possiede una superficie brillante.
Tricot
Tessuto prodotto in nylon, con scanalature verticali e a zigzag. E’ resistente alla strofinatura, sottile e ispido. Utilizzato nella produzione di lingerie e fodere per abbigliamento estivo.
Tessuto traforato
Ne esistono di diversi pesi, con una trama geometricamente aperta. Di solito sono prodotte con nylon e usate nella produzione di abiti da cerimonia.
Tencel
Fibra realizzata con la polpa della cellulosa, attraverso un processo diverso da quello del rayon. Ha una buona capacità di assorbimento e una buona resistenza. A volte presenta finiture in “pelle di pesca”. Usato per abbigliamento sportivo.
Twill
Tessuto spesso realizzato in lana pura con linee diagonali. Comune nel confezionamento di abiti e divise.
Twill diagonale
Tessuto resistente in twill spesso utilizzato nel confezionamento di pantaloni da equitazione o da passeggio, divise e gonne.
Tulle
Il tulle è un tessuto leggero fatto di fili di seta, cotone o materiali sintetici come il nylon, abbastanza sottile e lieve. E’ un tessuto dotato di una certa elasticità e, a seconda della sua resistenza, consente ricami delicati. Il tulle è molto utilizzato in abiti da cerimonia, per spose e ballerine, ma la sua applicazione nel campo della moda è molto più varia.
Tweed
Tessuto con una superficie pelosa, caratterizzato da fili colorati. Questa fibra è particolarmente resistente e calda. Alcuni di questi tessuti sono realizzati in pura lana, altri in misti o combinazioni di fibre diverse. I tipi più noti sono:
Tipi di tessuto dalla U alla Z
Ultrasuede
Lussuoso tessuto non tessuto lavabile, simile al camoscio. Prodotto a partire da fibre sintetiche ottenute attraverso l’agugliatura. Usato per abiti, finiture e decorazioni.
Vello
Tessuto spesso di lana cardata e talvolta mista con nylon e altre fibre lussuose. Usato per cappotti.
Velluto
Tessuto in seta pura o sintetica, pelo corto, consistenza morbida e lucente. Usato per abiti da sera, tende e tappezzeria. Qui sotto alcuni tipi di questo tessuto:
Velluto a coste
Tessuto spesso a coste e multifibra. Utilizzato nella produzione di pantaloni e cappotti.
Velluto goffrato
Caratterizzato da pelo corto e pressato in una o più direzioni per un aspetto scintillante.
Velluto di lana
Utilizzato nella produzione di abbigliamento informale e comodo. Questo tessuto ha un feltro corto e spesso. Ha l’aspetto lucente tipico del velluto e si può trovare in colori vivaci.
Vigogna
Tessuto delicato, leggero e lucido prodotto in lana di vigogna rosso-marrone, una specie di lama del Perù.
Vinile
Tessuto resistente ricoperto di cloruro di polivinile (PVC), che conferisce alla superficie un aspetto impermeabile e appiccicoso. Comune nella realizzazione di impermeabili, tra le altre cose.
Viscosa
Realizzato attraverso un procedimento più semplice e dotato di bassa resistenza.
Whipcord
Tessuto resistente, pesante, fatto in cotone, lana o fibre sintetiche. Possiede una trama spessa e a costine, è utilizzato nella realizzazione di uniformi e abbigliamento da equitazione.
Woolen
Prodotto a partire da un particolare tipo di lana con fibre cardate anziché pettinate per rimuovere le impurità, ottenendo un tessuto morbido e caldo. Usato per giacche e maglioni.
Zibellino
Tessuto misto seta, è prodotto attraverso un grande lavoro di lucidatura, levigatura e cromatura. Molto comune negli abiti da sposa, da cerimonia e nell’alta sartoria. Lo zibellino è più leggero del raso, oltre ad essere più sofisticato.
Fonte: Libro A Bíblia da Costura
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