Sintesi:
- Il dizionario della moda permette ai professionisti della moda con più o meno esperienza di rimanere aggiornati sui principali termini utilizzati in questo campo;
- Mantenendosi correttamente informati sui termini, è possibile migliorare la comunicazione, comprendere più velocemente le notizie e essere sempre al passo con le novità e le tendenze;
- Il termine più importante nella produzione di moda oggi è assertività. L’assertività permette di ridurre gli sprechi di tempo e denaro, di velocizzare l’approvazione dei capi e di migliorare la comunicazione del team. E l’assertività è Audaces360, non perdere l’occasione di provarlo gratuitamente subito!
Disporre di un dizionario della moda è essenziale per ogni tipo di professionista, compresi gli studenti del settore. Se la conoscenza è la base per un lavoro di qualità, la terminologia ne costituisce un elemento fondamentale. Pertanto, per ottenere una buona carriera è necessario studiare e conoscere la terminologia.
Ovviamente sarebbe impossibile scrivere un dizionario completo e esaustivo di tutti i termini implicati nella produzione e nella fruizione di moda, ma ne abbiamo selezionati 95 che riteniamo possano servire come buon inizio.
Le parole sono distribuite in diverse categorie per facilitare la navigazione e abbiamo scelto di utilizzare termini popolari sia in italiano sia in inglese. Se ritieni ti sia utile, aggiungi questo post ai preferiti del tuo browser!
Buona lettura!
Sumário
Dizionario della moda: i principali termini che devi conoscere
Avanguardia
Termine di origine francese. È un aggettivo che si riferisce a ciò che è all’avanguardia, in altre parole, che innova. A partire dal XIX secolo ha iniziato a essere utilizzato con più forza nei circoli politici e artistici.
Backstage
Termine inglese che indica ciò che accade dietro a tutto ciò che stiamo vedendo, nella produzione. Durante una sfilata di moda, si riferisce ai camerini.
Book
Le modelle presentano il loro lavoro con un portfolio fotografico, che solitamente viene chiamato book.
Casting
È la fase di prova o di selezione dei modelli per un lavoro, ad esempio per rappresentare un marchio in passerella.
Clipping
Quando si effettua una selezione di materiali grafici pubblicati e divulgati da marchi su qualsiasi media (come riviste e internet), il nome di questo processo è clipping.
Collab
Da collaboration, collaborazione in inglese. Si tratta di una partnership tra un marchio di moda e un altro, che non deve necessariamente essere nel campo della moda.
Collezione
La traduzione letterale di questa parola è collezione, ma questo termine è usato in inglese per la parte concettuale del marchio, per l’insieme delle creazioni del professionista della moda.
Collezione Resort
Questa espressione si riferisce alle collezioni e ai capi detti di mezza stagione, cioè quelli che possono essere indossati tra una stagione e l’altra.
Customizzazione
È la personalizzazione di qualcosa in modo che diventi qualcosa di nuovo, diverso, attraverso modifiche, adattamenti, ripensamenti e nuove creazioni.
Dress Code
È il termine che si riferisce alle regole di abbigliamento per ogni luogo o evento, come una riunione di lavoro, un happy hour, eventi di promozione della collezione, ecc.
Fast fashion
Il fast fashion è una moda fatta al volo, in un flusso intenso, che si traduce in consumo e smaltimento.
Scopri di più: Tecnologia e sostenibilità nella moda, un webinar Audaces
Handmade
Artigianale, fatto a mano. Ogni pezzo è fatto a mano dal professionista, senza l’uso di macchinari o al massimo di quelli più semplici, come le macchine da cucire.
Hype
Quando c’è grande attesa per qualcosa, come ad esempio un lancio. Questa aspettativa può provenire dal pubblico, dalla stampa o dall’azienda stessa, ma in questo caso si parla di “hype” da parte di un certo gruppo.
Mainstream
Il più popolare, il più comune, il mercato di massa. Ciò che è dominante nella cultura, conosciuto e condiviso da tutti.
Must Have
Un oggetto molto speciale che tutti dovrebbero avere. Potrebbe essere perché ha un grande valore, perché è essenziale e si abbina a tutto, o perché ha un legame emotivo con voi.
Plus Size
Un segmento della moda incentrato su persone con taglie superiori al corpo standard, come il peso e il busto.
Preview
Preview significa pre-visualizzazione, ad esempio di un pezzo, prima che venga prodotto.
Shape
Dall’inglese significa forma e viene utilizzato per sagomare, modellare, dare forma.
Silhouette
Si riferisce alla silhouette, al contorno, di un corpo o di una collezione o di un movimento, per esempio.
Slow Fashion
La slow fashion è l’antitesi proposta al fast fashion. Incoraggia la creazione e il consumo di pezzi a poco a poco, sostenibile, senza fretta, concentrandosi sulla qualità, non sulla quantità. Comprende anche i negozi dell’usato.
Stylist
Attenzione, uno stilista non è un designer di moda. Lavora a fianco dello stilista per creare immagini di moda e produrre composizioni di moda, effetti da passerella e altro, ma non è la stessa cosa.
Tailoring
Tailoring è, letteralmente, sartoria, ma si riferisce più a pezzi su misura, con precisione e complessità.
Tendenza
Tendenza, spesso dall’inglese trend, ovvero la direzione in cui si muove la moda.
Trendsetter
Coloro che evidenziano, definiscono o mostrano le tendenze.
Upcycling
Si tratta di una proposta anti-consumistica e sostenibile. Si tratta di dare un nuovo scopo a materiali che altrimenti verrebbero scartati.
Quali sono i tessuti e i materiali più utilizzati nel settore?
Acrilico
È un tessuto sintetico che assomiglia alla lana, morbido e termoisolante, che viene usato per abbigliamento sportivo e leggings.
Alpaca
È una fibra leggera con una lieve brillantezza. Di solito si trova mescolata con la lana nella sartoria e nella maglieria e viene utilizzato per abiti, giacche e maglie.
Cambric
Tessuto in cotone o in altre fibre sintetiche, sottile, leggero e semitrasparente. Può essere stampato o colorato e generalmente viene utilizzato per abbigliamento da bambini o vestiti estivi.
Chiffon
Tessuto sottile, semitrasparente, a trama aperta, può essere realizzato con molte fibre diverse. Usato per abbigliamento estivo, bendaggi e tende.
Crêpe
Il tessuto crêpe è uno dei più utilizzati nell’industria dell’abbigliamento, sia per le grandi occasioni sia per capi più casual, grazie alla sua vestibilità perfetta e alla grande variazione di textures e spessori in cui può presentarsi.
Damasco
Prende nome dalla città di Damasco, in cui le sete cinesi venivano trasportate per le rotte commerciali. E’ un materiale solido, come il tessuto jacquard. Può essere realizzato anche con fibre di lino, cotone o miste. Molto utilizzato per rivestimenti di mobilia e tovaglie.
Elastan
Meglio noto come Lycra. Fibra sintetica elastica che si trova in vari tessuti e, anche se presente in piccole percentuali – da 1% a 5% – ne aumenta il comfort.
Feltro
TNT (tessuto non tessuto) fatto di fibre di lana, pelle o pelo prodotto con l’infeltrimento delle fibre grazie alla combinazione di calore, umidità e azione meccanica. Utilizzato per giocattoli, gilet, giacche.
Gabardine
Tessuto in filato pettinato, resistente, con finiture rigide, di peso medio, composto da diverse fibre. Utilizzato per impermeabili, abbigliamento sportivo e pantaloni.
Helanca
L’Helanca è un tipo di tessuto altamente malleabile, ossia caratterizzato da eccellente elasticità e flessibilità e perfettamente adattabile a tutti i tipi di corporatura.
Essendo 100% sintetico, in genere confezionato con poliestere o poliammide, ha un alto tasso di ritenzione del sudore che aiuta la sudorazione nei periodi più caldi, mentre in inverno è un eccellente alleato nel garantire la ritenzione del calore.
Jacquard
Tessuto o maglia con disegni geometrici e, solitamente, con una superficie in rilievo. Assomiglia al tessuto damascato, è usato per tende e abiti formali.
Jersey
Termine generico per indicare tessuti lisci a maglia rasata. Caratterizzati da grande elasticità, possono essere realizzati in cotone, materiali sintetici o misti. Si utilizza spesso per confezionare camicie.
Lana
Fibra tessile ottenuta a partire dal vello di ovini da allevamento, solitamente calda e resistente. Se classificata come “lana pura” in Europa e in Canada significa che è composta dal 100% di lana vergine. Se classificata come “lana mista” significa che contiene fibre sintetiche, almeno per il 55%.
Lino
Il lino si distingue per la sua versatilità, comfort, freschezza e durevolezza. E’ un tessuto di origine naturale derivato dalla pianta del lino o dai semi di lino, il che lo rende molto piacevole al tatto.
Lurex
E’ una maglia caratterizzata da ottima elasticità e flessibilità realizzata a partire da fili metallici come l’alluminio, avvolti e sigillati in poliestere o poliammide.
Per la sua brillantezza così sofisticata è molto utilizzato per confezionare abiti da sera, ma in realtà è possibile trovarlo anche nell’abbigliamento più casual, sempre con un inconfondibile tocco di eleganza.
Mussola
La mussola è un tessuto morbido, leggero, delicato e economico, generalmente realizzato in cotone. Ha una densità molto bassa con meno di 25 fili per centimetro quadrato, anche se questo dato può variare a seconda di chi lo produce.
Seta
Fibra naturale ottenuta a partire dal bozzolo del baco da seta. E’ un tessuto resistente, sebbene con un aspetto delicato e brillante. La seta è stata sostituita da fibre sintetiche e mescolata con altri fili al fine di ridurne il prezzo o produrre effetti particolari.
Twill
Tessuto spesso realizzato in lana pura con linee diagonali. Comune nel confezionamento di abiti e divise.
Velluto
Tessuto in seta pura o sintetica, pelo corto, consistenza morbida e lucente. Usato per abiti da sera, tende e tappezzeria. Qui sotto alcuni tipi di questo tessuto:
Principali stili di moda e tendenze
Sartoria
È il nome della tecnica utilizzata dal sarto che realizza capi su misura. Il suo lavoro prevede anche aggiustamenti ed è solitamente legato a completi, camicie e pantaloni di lino.
Alta moda
Termine che si riferisce all’abbigliamento di lusso. Un capo di abbigliamento può ricevere questo riconoscimento solo su decisione del Ministero dell’Industria francese.
Androgino
Ciò che mescola caratteristiche maschili (andro) e femminili (gino). Può riferirsi a persone con entrambe le caratteristiche o all’abbigliamento effeminato nel segmento maschile e all’abbigliamento mascolinizzato nel segmento femminile.
Boho-chic
Si tratta di uno stile molto specifico che mescola etnico, bohémien, punk, vintage e hippie.
Boyish
Deriva dalla parola boy, ragazzo, in inglese. Si usa per caratterizzare stili o look maschili che sono assemblati con pezzi più maschili di altri.
Casual
È lo stile comune, casual, spogliato, semplice e ordinato del vestire. Si tratta di uno stile di moda da usare nel quotidiano, nei momenti comuni.
Destroyed
Dall’inglese, “distrutto”. È un effetto utilizzato nei capi di abbigliamento, applicato attraverso varie tecniche e generalmente utilizzato sui jeans.
Etnico
Si usa per indicare aspetti e pezzi tipici di una regione, di un Paese, di una cultura, di un’etnia, di una razza, ecc.
Hi-lo
Dalle parole inglesi high e low. Si tratta di look che combinano pezzi costosi e altri meno costosi, anche mescolando pezzi nuovi e innovativi con altri di vecchia concezione.
Navy
Creato da Coco Chanel, è uno stile ispirato ai marinai francesi, con strisce, rosso e blu come caratteristiche principali.
Patchwork
Si tratta di capi fatti a mano con diversi pezzi di tessuto o comunque di colori diversi, cuciti insieme.
Prêt-a-porter
Abbigliamento acquistato ready-made, cioè “pronto da indossare”.
Retro
Quando si creano nuovi capi con uno stile antico. Simile allo stile vintage.
Sovrapposizione
Creare nuovi look sovrapponendo i capi già presenti nel guardaroba.
Street Style
Look urbani e composizioni quotidiane che diventano tendenze. Si tratta di un movimento dalla strada all’industria fashion, piuttosto che il contrario, come avviene di solito.
Tie Dye
È il nome del processo di stampa generalmente utilizzato nella produzione artigianale. Significa legare e tingere.
Vintage
È uno stile di abbigliamento che mira a recuperare l’antico.
Scopri di più: Stili di moda: qual è il tuo?
Capi e dettagli importanti per i professionisti della moda
Ankle Boots
Stivali corti dall’inglese ankle che significa caviglia e boots che significa stivale.
Bottom
Capi da indossare nella parte inferiore del corpo, come pantaloni e gonne.
Cache Coeur
È il nome di un tipo di un tipo di maglione femminile caratterizzato da due lembi che si incrociano sul davanti formando una scollatura a “V”, e chiusi sul retro da un cordoncino.
Cargo
Abiti il cui stile si ispira alle uniformi militari, come quelli che utilizzano diverse tasche e una vestibilità ampia e morbida.
Chemise
La robe en chemise è un indumento femminile, ha l’aspetto di una sottoveste lunga fino ai piedi con la vita alta.
Clutch
È un tipo di borsa, che spesso viene chiamata anche con il termine francese pochette.
Cuissardes
Stivali lunghi sopra il ginocchio.
Fusciacca
In passato, era la cintura che legava i kimono giapponesi. Tuttavia, oggi indica le larghe strisce di tessuto, pelle o altro materiale che girano due volte intorno alla vita e vengono legate con un nodo sul davanti.
Palloncino
Vestiti con taglio a balze, allacciati in basso, come un palloncino. Di solito si tratta di gonne e abiti.
Top
Qualsiasi indumento della parte superiore del corpo, come un miniabito, una giacca o una maglietta.
Trench
Un cappotto impermeabile all’altezza del ginocchio o poco più, generalmente indossato negli inverni piovosi. Si ispira agli abiti dei soldati.
Colori e stampe più utilizzati nelle collezioni di moda
Animalier
Si tratta di fantasie che riprendono le trame del pelo animale, come ad esempio i tessuti maculati, zebrati, tigrati ecc.
Blu Klein
Particolare tipo di blu creato dallo stilista Yves Klein.
Chevron
In francese significa spina di pesce. Si riferisce a un motivo a zig zag, lanciato dal marchio italiano Missoni.
Color Block
Blocco di colori. Una tendenza che mescola colori vivaci nello stesso look.
Floral Liberty
È un tipo di stampa floreale delicata e vintage, popolare tra le donne famose e i reali.
Nude
Colore della pelle, riferito alle diverse tonalità della pelle umana, caucasica, nera, ecc.
Off-White
Tono neutro, quasi bianco, molto comune negli abiti da sposa.
Pois
I famosi tessuti stampati a pallini.
Scacchi
È un motivo o una stampa composta da strisce orizzontali e verticali incrociate, che formano rettangoli, rombi o quadrati.
Ton Sur Ton
Deriva dal francese “tono su tono” ed è la tecnica che utilizza un colore specifico in diverse tonalità per decorare un abito, un mobile o uno spazio.
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