La scheda tecnica è un documento descrittivo essenziale nella pianificazione di una collezione. Ogni scheda tecnica fornisce informazioni dettagliate sul capo in fase di creazione con tutte le forniture necessarie per la sua produzione, come il tipo di tessuto, la decorazione, il tipo di cucitura, ecc.
L’efficienza con cui questo documento viene redatto e la completezza delle informazioni in esso riportate determinano la qualità, il tempo e il costo di produzione di ogni collezione.
Attraverso questo documento lo stilista può testare la fattibilità dei modelli e stimarne i costi con maggiore precisione, oltre ad ottimizzare la comunicazione tra tutte le tappe del ciclo produttivo. Ciò avviene perché questo strumento di lavoro accompagna – o almeno dovrebbe – tutta la filiera produttiva di un capo, dall’inizio alla fine.
Ma come si realizza una scheda tecnica? Vediamolo insieme passo dopo passo.
Il processo di compilazione di una scheda tecnica
Una piccola premessa: il processo di compilazione della scheda tecnica ha delle caratteristiche specifiche che dipendono dalla struttura organizzativa e dal tipo di collezione di riferimento.
In generale, ogni realtà deve in primo luogo fare i conti con tutti i servizi e le attività necessarie per la realizzazione della produzione, come ad esempio la manodopera, il taglio, l’imballaggio.
Compilare correttamente la scheda tecnica è utile ad evitare vari ostacoli, come l’eccesso o la mancanza di materie prime, la necessità di più lavorazioni, orari troppo stretti o imprecisi, impossibilità di realizzazione dei capi o costi aggiuntivi per l’impresa.
Sebbene le schede tecniche dei capi di abbigliamento non possiedano una struttura rigida e siano adattabili agli interessi e ai bisogni delle aziende, alcune informazioni sono spesso comuni e indicate.
Sai realizzare una scheda tecnica completa?
Per spiegare come realizzare una scheda tecnica completa ti presentiamo un elenco di alcuni tra i passaggi più comuni da seguire.
Come abbiamo detto, ogni confezione adotta un sistema personale. Di conseguenza, alcune di questi passaggi potrebbero non essere contemplati nella vostra azienda, mentre altri potrebbero essere mancanti.
Tuttavia, i passaggi che vi elenchiamo sono i più comuni.
1. Intestazione della scheda:
In questa fase normalmente vengono inseriti il nome dell’azienda, la collezione, il codice di riferimento, il nome del capo, la scala di taglie adottata (ad esempio, S/M/L, 38/40/42, ecc.), la taglia del prototipo e il sigillo di validazione. Questa è la fase iniziale e deve essere svolta con notevole precisione, perché il primo passo verso il successo di una collezione.
2. Aggiunta del disegno tecnico:
Una volta impostate le caratteristiche generali del capo, è il momento di entrare nel dettaglio. In questa fase viene incluso il disegno tecnico, in cui viene rappresentato il fronte e retro del capo. A seconda del modello è possibile includere anche la vista laterale e ampliare alcuni dettagli, come ad esempio le tasche. Nel disegno tecnico si possono rappresentare anche le misure e alcune schede possiedono una tabella di misure.
3. Descrizione del capo:
Si tratta della descrizione approfondita del modello con dettagli come la forma della scollatura, la lunghezza e le finiture. Solitamente viene effettuata utilizzando termini più tecnici, in modo da non lasciare nessuno spazio ai fraintendimenti. Al contempo, questa descrizione deve essere concisa, chiara e precisa, per riuscire a spiegare in modo diretto e efficace l’intenzione finale dello stilista.
4. Elenco dei materiali principali:
Una volta che la forma del capo è definita, è il momento di passare ai materiali. In questo passaggio verranno elencati i materiali che utilizziamo in maggiore quantità, ossia le principali materie prime che compongono il capo. Nel momento in cui si registra una materia prima bisogna inserire il nome del materiale, il codice del fornitore, la composizione, la grandezza, il peso, le specifiche di lavaggio, ecc. Questi dati sono importanti per semplificare le richieste di acquisto e, a posteriori, per realizzare le etichette di composizione.
5. Elenco dei materiali secondari:
Si tratta di un elenco che racchiude i materiali utilizzati in misura minore, ad esempio per fare finiture e finalizzare i modelli. In questo elenco possiamo trovare: fodere, interfodere, fili, bottoni, cerniere, velcro, risvolti, rivetti, occhielli, etc. Così come succede con i materiali principali, anche in questo caso è molto importante registrare in maniera dettagliata tutte queste materie prime, anche per semplificare i passaggi successivi.
6. Sintesi delle etichette:
In questo passaggio verranno raccolte tutte le etichette necessarie per il modello, oltre a quelle obbligatorie come ad esempio quelle relative alla composizione o al lavaggio. Fanno parte di questo elenco le etichette del marchio, le etichette esterne, ecc. In questo passaggio è importante essere certi di registrare tutti i dettagli del fornitore.
7. Definizione dell’imballaggio:
Si tratta della descrizione dei materiali necessari per imballare e trasportare i capi. Ad esempio: per una camicia tradizionale si usano spille in plastica per le maniche, supporti per il colletto in cartone, cartone pieghevole (determina la dimensione della piega del capo), carta velina, sacchetto in plastica e scatola. Come sempre, sarà utile tenere traccia dei dati relativi ai fornitori.
8. Servizi conto terzi:
Non sempre l’intera produzione avviene nello stesso luogo. Per questo sarà importante riassumere tutti i processi di costruzione del modello che non sono realizzati internamente, per rendere il processo produttivo più chiaro e scongiurare errori di comunicazione nel corso delle lavorazioni. Ad esempio: stampa, ricamo, lavaggio a secco, ritaglio, ecc.
9. Definizione della sequenza operativa e di montaggio:
Questa descrizione della scheda tecnica si riferisce a come le parti del modello saranno assemblate e in quali macchinari saranno cucite. Esiste uno standard di sequenze operative per ogni modello, ma possono esserci piccole variazioni a seconda dei singoli casi, poiché coinvolgono macchinari e processi diversi. Per questo, le tappe operative e di montaggio sono elencate con il responsabile della creazione del capo pilota (primo campione), ma la sequenza deve essere confermata dal settore PCP (Pianificazione e Controllo della Produzione).
10. Calcolo del tempo o cronometraggio:
In questa fase verrà calcolato il tempo che ogni operazione richiede affinché il modello venga realizzato. Questi dati sono importanti per calcolare il prezzo finale del capo. Il settore PCP deve stabilire il tempo delle varie operazioni. Alcuni modelli vengono modificati dopo la temporizzazione, poiché il capo così come disegnato inizialmente può rivelarsi impossibile da produrre.
11. Sintesi delle parti del modello:
Si tratta di una rappresentazione grafica di tutte le componenti che fanno parte del modello e che sono necessarie per il confezionamento del capo. Nelle imprese dotate del software Audaces 360, le parti sono stampate in scala ridotta come rappresentazione del gessetto del capo. Queste schede sono allegate alla scheda tecnica.
12. Raccolta delle varianti di colore:
Sono le variazioni e combinazioni di colore possibili per il modello. Oltre alla variazione di colore delle principali materie prime, si possono collocare qui anche variazioni relative alla stampa, ai ricami, ecc. Deve essere seguito un codice di colori in accordo con il fornitore o il servizio terziarizzato sia per i tessuti che per le stampe; solitamente è comune l’utilizzo dei codici della scala Pantone.
Alcune risorse utili
Una volta scoperti tutti i passaggi necessari alla creazione di una scheda tecnica, è il momento di cercare altri strumenti utili a perfezionare una fase tanto importante come questa.
Ad esempio, hai mai pensato alla possibilità di utilizzare un software specifico per la realizzazione di questo documento, magari integrandolo al disegno tecnico?
Per cominciare, ti invitiamo a scaricare la nostra infografica dal titolo “Guida rapida per la creazione di schede tecniche di moda”, che contiene anche due template gratuiti da utilizzare come base.
Per qualsiasi altra informazione, non esitare a contattare il nostro servizio clienti: siamo a tua disposizione!