Sintesi:
- Il mercato della moda digitale comprende abiti virtuali, capi che fungono da filtri per le foto, skin per i videogame e il commercio di NFT e movimenta ogni giorno milioni di dollari in tutto il mondo;
- Se all’inizio l’abbigliamento digitale era elaborato da designer di giochi e grafici in generale, oggi i professionisti della moda si stanno conquistando il loro spazio;
- Scopri come puoi trasportare il tuo talento e le tue conoscenze nel campo del fashion design nel mondo virtuale con le soluzioni di Audaces360. Provalo subito gratuitamente!
La moda digitale è nata ormai da tempo, è vero. Ma solo di recente ha iniziato a prendere più forza, in particolare durante la pandemia. Se all’inizio si trattava di un’arte diffusa solo nell’ambiente dei videogame, oggi ha raggiunto persino le passerelle.
Ecco perché in questo mercato si sperimenta un conflitto tra grafici e professionisti della moda, sebbene le aziende più lungimiranti abbiano già compreso l’importanza di combinare i due talenti.
In questo scenario, imparare i concetti principali del settore è il primo passo per ottenere buoni risultati.
Buona lettura!
Sumário
Cos’è la moda digitale?
Il termine moda digitale si riferisce all’intero mercato della creazione e dello sviluppo di capi di abbigliamento all’interno di ambienti digitali.
Possiamo quindi parlare di skin e accessori per i personaggi dei videogame, di capi generati al computer per essere usati nei film (ad esempio le uniformi dei supereroi) e di abiti virtuali utilizzabili dal grande pubblico.
Molti potrebbero chiedersi a cosa serva un capo virtuale. E noi rispondiamo: per diverse cose. Tra le tante, anche come opportunità di guadagno per singoli o aziende. Ma un passo alla volta: di questo e molto di più parleremo nei prossimi paragrafi.
La moda digitale emerge insieme alla grafica computerizzata: nel momento in cui le persone hanno iniziato a creare immagini di capi e a modellarli al computer, è nata la moda virtuale.
All’inizio era utilizzata più che altro per i giochi e i film, ma in seguito si è scoperto il potenziale di utilizzo per il consumatore comune, come spiegheremo più avanti.
Diversi marchi si sono già sperimentati in questo contesto, ad esempio Gucci, Supreme e Renner, che hanno già lanciato collezioni totalmente computerizzate, da utilizzare come filtri nelle foto o skin per i personaggi dei videogiochi.
Infine, non possiamo dimenticare di citare esempi come il lancio di Balenciaga “Afterworld: The Age of Tomorrow”. In questo caso di successo, è stato sviluppato un gioco con la moda digitale per promuovere capi che potevano essere venduti anche in versione fisica.
Scopri di più: Scopri i termini più rilevanti nel settore fashion con il dizionario di moda
Come funziona il mercato della moda digitale?
Il mercato della moda digitale è in continua espansione, sia in termini numerici che di spazi da occupare. Se all’inizio la sua attenzione era rivolta ai videogame e agli effetti grafici per il cinema, oggi raggiunge un pubblico molto più vasto.
Si va dal design virtuale per l’approvazione di capi fisici a collezioni fatte solo di dati e che solo gli avatar online potranno indossare.
Considerando questa situazione, non è possibile delimitare il funzionamento e le prospettive della moda digitale. Sappiamo dove inizia, possiamo capire dove si trova, ma è impossibile prevedere come sarà domani.
Ecco perché desideriamo presentarti alcune tendenze e lo status quo, in modo che tu possa studiarle e valutare quale strada ti sembra più invitante per la tua carriera o per le proposte di prodotto della tua collezione.
Abbiamo raccolto tre esempi molto evidenti di come la moda digitale si comporta oggi e che possono servire da riferimento per il futuro. Si tratta di tendenze e proposte che dimostrano l’esistenza di una nuova gamma di professionisti e tipi di mercato da raggiungere ora.
In passato l’industria della moda coinvolgeva stilisti, tessitori, sarti, sarte, modelle e professionisti del management. La moda digitale offre opportunità per designer digitali, sviluppatori di sistemi, programmatori, avvocati specializzati in cybersecurity e molto altro ancora.
Scopri alcun macrotemi importanti per comprendere come funziona la moda digitale e come sarà il futuro:
Rapporto tra moda digitale e NFT
I token non fungibili sono un mercato molto importante per la moda digitale. I marchi che lanciano pezzi unici e fantastici possono vendere la loro proprietà e abbracciare gli appassionati di moda, i collezionisti o gli investitori.
Per rendere un’idea nel 2021, anno del boom degli NFT, il mercato ha toccato la cifra record di 17 miliardi di dollari.
Il grande vantaggio di combinare il trading di NFT con la moda sta nella vetrina che il mondo virtuale ha da offrire. Il Metaverso dispone di un intero mercato dedicato alla commercializzazione di questo tipo di file digitali. Ci sono stati persino marchi che hanno lanciato token che rappresentano pezzi fisici, non moda digitale.
Questo è un altro esempio del fatto che la moda digitale aiuta a muovere diversi mercati al di là della moda. C’è un’intera industria finanziaria e di cybersicurezza dietro le NFT.
Scopri di più: Come calcolare la vestibilità della tua collezione?
Influencer 3D
Cosa pensereste se Lu (l’assistente virtuale della Magazine Luiza) diventasse una modella o facesse una campagna per promuovere una collezione di abbigliamento?
È proprio questa la proposta alla base degli influencer 3D: personaggi virtuali che catturano l’empatia del pubblico e comunicano con le nicchie, diventando esempi di comportamento, apprendimento e consumo.
C’è un investimento massiccio nella creazione di questo tipo di personaggi. Di solito sono rappresentazioni di marchi, ma non è detto che lo siano sempre.
L’importante è diventare influenti, celebrità virtuali, che contribuiranno a vendere le loro collezioni e altri prodotti e servizi di chiunque voglia sponsorizzarli.
Qui ci sono spazi di mercato per vari professionisti, oltre a stilisti e designer. Animatori, logopedisti, musicisti, linguisti e molti altri possono contribuire alla creazione di personaggi autentici e realistici.
Bisogna fare molta attenzione a catturare l’empatia ed evitare di cadere nella cosiddetta Uncanny valley, una sensazione di repulsione che gli esseri umanoidi provocano nelle persone.
Capi digitali e skins per i videogame
Le skin di gioco sono variazioni visive dei personaggi che possono influenzare i movimenti, modificare le animazioni e apportare altre caratteristiche.
Gli abiti virtuali sono file digitali di capi di moda che possono essere utilizzati come vestiti per gli avatar, filtri fotografici da far “indossare” a persone reali, ecc.
Le skin dei personaggi dei videogiochi possono essere sviluppate utilizzando collezioni di moda digitali.
Allo stesso modo, un’azienda di abbigliamento può trasformare gli abiti di un personaggio in abiti virtuali o fisici. In altre parole, la divisione tra i due mondi è molto sottile e risiede più nello scopo dell’uso che nella definizione di ciascuno.
Sempre più spesso i marchi di moda utilizzano le skin dei videogame per promuovere le loro collezioni.
Un esempio è la partnership di League of Legends, un gioco MOBA famoso in tutto il mondo, con Louis Vuitton. I personaggi del videogame indossavano abiti che dialogavano stilisticamente con i capi che sarebbero stati lanciati nella collezione di collaborazione.
Che vantaggi derivano dal mercato della moda digitale?
L’industria della moda digitale apporta numerose innovazioni e vantaggi che favoriscono la crescita del mercato e il consumo intelligente, cosa che il pubblico di tutto il mondo desidera.
Ormai nessuno riesce ad accettare il grande spreco di tessuto che ogni anno accresce vere e proprie montagne in tutto il pianeta. Allo stesso tempo, con la democratizzazione delle conoscenze e degli strumenti per la creazione di moda, emergono nuovi stili e professionisti.
Scopri i 3 vantaggi che un’azienda di abbigliamento sperimenterà entrando nel mercato digitale:
1) Riduzione dei costi
Sai quanto spende ogni anno un’azienda di abbigliamento in materie prime per lo sviluppo di collezioni di moda digitali? Esattamente nulla. I capi sono fatti di dati, senza utilizzare nemmeno un centimetro di materiale.
In questo modo, il mercato virtuale della moda è un grande campo di sperimentazione. Hai presente quei ritagli che le persone immaginano di applicare su capi in pelle costosi, ma non ci provano perché non vogliono sprecare materiale? Con la moda digitale è possibile farlo senza alcun peso sulla coscienza.
Anche se il progetto è destinato a una produzione fisica in un secondo momento, il solo fatto di approvare i prototipi nella versione virtuale comporta già un notevole risparmio di materie prime.
2) Sostenibilità
Sapevi che ogni anno in Italia una persona scarta 7,7 kg di vestiti, producendo 466 tonnellate di rifiuti? Questo è emerso dalla ricerca di LabFresh, in cui l’Italia è risultato il Paese che produce più rifiuti tessili a livello europeo.
La moda digitale, pur rimanendo solo virtuale, è sostenibile quasi al 100%. Per essere completamente sostenibile, infatti, è sufficiente che il produttore di abbigliamento utilizzi fonti di energia pulita e rinnovabile.
Nel caso dei marchi di abbigliamento fisico, la creazione al computer e l’approvazione come file eliminano tutti gli sprechi della fase di sviluppo.
3) Inclusione
La moda digitale ha avuto l’incredibile effetto di inserire nell’industria della moda nuovi professionisti provenienti da diversi settori della società.
Non importa la provenienza, il sesso, la classe sociale o la nazionalità. Se si ha buon gusto, buona pubblicità e accesso alla tecnologia, tutti possono avere il proprio marchio di moda digitale.
Come puoi inserire la tua azienda nel mercato della moda digitale?
L’ingresso nel mondo della moda online dipende da un’ampia conoscenza della tecnologia e dei comportamenti sociali virtuali. All’interno di questa realtà, è necessario definire il proprio pubblico e il proprio obiettivo nel mercato digitale.
Vuoi realizzare skin per avatar, capi che saranno filtri, lavorare con la modellazione 3D per approvare prototipi di capi fisici? Una volta trovata la risposta, è possibile iniziare a sviluppare collezioni, prodotti e/o soluzioni adatte a questo universo.
Sarà importante imparare a conoscere il tuo pubblico, decidere se lavorerai con rivenditori o con il consumatore finale, se farai interamente e-commerce o avrai dei negozi, se ci saranno partnership con altri marchi o se la tua produzione sarà indipendente al 100%.
A seconda della nicchia di mercato, è persino possibile raccogliere finanziamenti collettivi per le tue idee o, chissà, ottenere investitori al momento del lancio di una startup.
Ma di tutti questi passaggi, senza dubbio uno rimane imprescindibile: conoscere la tecnologia.
Crea le tue collezioni di moda digitale con il supporto di Audaces
Audaces è leader di mercato nel settore della moda e offre diversi prodotti digitali e fisici per i produttori di abbigliamento.
Aiutiamo le aziende di abbigliamento a ottimizzare il lavoro, ad aumentare l’assertività della produzione, a eliminare gli sprechi di tempo e denaro e a sfruttare meglio la manodopera disponibile.
Il nostro prodotto di punta è Audaces360, una multisoluzione completa composta da diversi software:
Audaces Isa
Gestisci al meglio la tua collezione:
- Semplifica la pianificazione creando mappe visive delle collezioni;
- Definisci tappe chiare in modo che tutto il team segua lo stesso obiettivo;
- Anticipa il calcolo dei costi e accelera l’approvazione della collezione;
- Tieni traccia della fase in cui si trova ogni modello della tua collezione, migliorando il flusso di lavoro;
- Crea uno storico dei modelli già sviluppati e riutilizzalo come base per la pianificazione delle prossime collezioni;
- Visualizza report in base al modello e alle informazioni sulla collezione.
Audaces Fashion Studio
Crea e presenta i tuoi look interamente online:
- Sviluppa collezioni digitali senza bisogno di modellare;
- Migliora i processi di design;
- Accelera e approva online i tuoi modelli;
- Simula finiture, texture e materiali diversi;
- Testa l’effetto del capo in movimento su avatar iperrealistici;
- Approva progetti di moda in 3D senza dover spendere soldi per le materie prime o per la logistica;
- Risparmia tempo, denaro, materiale e manodopera.
Audaces 3D
Simula, cuci e approva i tuoi capi in 3D:
- Conferma la vestibilità e l’indossabilità del capo;
- Approva il primo prototipo in formato digitale;
- Risparmia tempo e costi di prototipia;
- Rendi più sostenibili i tuoi processi;
- Ottieni rendering per il marketing e le vendite;
- Sfrutta la possibilità di un camerino online.
Infine, per ringraziarti di aver letto fino a qui, abbiamo un regalo! Scaricate subito il nostro e-book gratuito!